COMUNICATO MICHELE MAFFEI: “Disponibile a un confronto pubblico”

Caro Paolo e cari Amici del mondo della scherma, ho letto con attenzione la Tua lettera di auguri diffusa il 23 dicembre nella quale si accusano alcuni tesserati di avere esercitato strumentalmente il proprio diritto di accesso agli atti inerenti le operazioni di voto, allo scopo di gettare discredito sull’ambiente schermistico e nella quale mi si invita “a ritrovare lo spirito di un
confronto sereno e privo di infondati sospetti”. A fronte di questo invito, che mi chiama in causa personalmente e sembra suggerire un mio diretto coinvolgimento nella presunta azione di cui sopra, ritengo dovuto un chiarimento.

La mia candidatura alla Presidenza della Federazione ha ricevuto un caloroso supporto da parte di numerosi Tesserati ed Affiliati, ma questa loro preferenza non significa certamente che io debba o possa direttamente governare ogni loro azione soprattutto se tesa all’esercizio dei propri diritti. Non ho formulato alcuna istanza di accesso agli atti nonostante tale diritto sia riconosciuto dal CONI agli Atleti ed ai Tecnici nelle elezioni nazionali e regionali, né ho condotto alcuna iniziativa di verifica della correttezza delle operazioni di voto o diffuso sospetti sull’operato di chicchessia, quindi non riesco davvero a comprendere un richiamo in tal senso che mi viene implicitamente rivolto nella lettera. Peraltro mi sento di affermare in tutta coscienza, conoscendo i nomi delle persone che hanno legittimamente esercitato tale diritto, che nessuno di loro ha mai avuto l’intento pretestuoso, che parrebbe volersi loro attribuire e trovo anzi, tali accuse, non del tutto consone allo spirito natalizio della lettera ed all’invito alla serenità che contiene.

Voglio quindi rivolgere io l’invito a proseguire nella strada del sereno e pacato confronto che ha sin qui caratterizzato i nostri rapporti e colgo l’occasione per chiedere a Te, Paolo, ed alla tua squadra, di partecipare ad un dibattito on-line condotto da un giornalista che non sia legato da rapporti con alcuno di noi, sui temi dei rispettivi programmi. In questo modo potremo, lealmente ed a viso aperto, confrontarci sulle questioni fondamentali che impegnano il futuro del movimento schermistico e non su accuse generiche e voci di corridoio che, francamente, non interessano nessuno. Sono certo che accoglierai con entusiasmo la mia proposta e che potremo organizzare l’incontro per la prima settimana di gennaio. In attesa di ricevere la Tua gradita conferma rinnovo a Te, agli Amici che compongono la Tua squadra, e a tutti gli Amici del mondo della scherma i miei più calorosi auguri per un felice anno nuovo.

 

MICHELE MAFFEI
Roma, 27 dic. 2020